"Non aprite quella porta..."
Con questa nuova rubrica, vi voglio raccontare come in una miniserie a episodi le storie di ospiti inattesi, clienti potenziali o semplici passanti che, varcando la soglia della nostra agenzia immobiliare nel quartiere Carmine, ci regalano momenti che spaziano dall'ilarità al grottesco “movimentando” la nostra routine lavorativa. Nella speranza di strapparvi un sorriso, vi auguro una buona lettura!
Sono le 19.02 circa di un placido pomeriggio tardo primaverile di maggio. L'aria fuori è tornata a essere abbastanza fresca, la luce è iniziata ad attenuarsi con l'approssimarsi del tramonto e per strada, dalla nostra porta, si vede un andirivieni di persone con le buste della spesa. Insomma, sembra tutto tranquillo, tutto nella norma, al netto dei soliti personaggi folcloristici che si aggirano nella zona Carmine di Salerno e che di tanto in tanto fanno capolino, tra rumori molesti ed effluvi degni de "le premier parfum de L'Oréal". All'improvviso però, la nostra routine di telefonate viene interrotta, come si suol dire... "de botto": approfittando della porta quasi spalancata per via del vento, un curioso personaggio varca "quella porta" a spron battuto, "fiero e baldanzoso":
"Signori buonasera, mi consentite una domanda?" Alessio, come sempre più socievole del sottoscritto, si mostra
"cortese" e risponde per primo:
"Prego, mi dica?"
Il soggetto, consapevole della scarsa offerta di immobili in locazione pone il suo quesito con un piccolo "preambolo scherzoso": "So che sto per chiedervi qualcosa di improbabile, quasi impossibile, ma mi butto... per caso ci sono appartamenti in affitto?"
La domanda, neanche a dirlo, suscita soprattutto per come viene posta, la nostra scherzosa e ilare replica, che col sottoscritto si traduce con un laconico "appartamenti in affitto? A chi l'ha visto", mentre con Alessio si concretizza con un più diplomatico "purtroppo non ce ne sono, sono tutte case vacanze e B&B oramai " Tutt'altro che stupito, il nostro avventore "coglie" il clima di ilare rassegnazione e chiosa: "Ah sì? Ma qual casa vacanz, qua non ci sta niente pecchè so tutt cas r'appuntamento!".
Nella nostra mente parte subito la modalità "Uillooocc". Ci scambiamo un rapito sguardo, ci sono i presupposti per un nuovo capitolo per questa rubrica improvvisata.
Alessio pertanto risponde a tono: "Ma no, vi state sbagliando, sono case vacanze, al più Bed & Breakfast, mica case d'appuntamento?".
L'avventore, contrariato, rincara la dosa, riaffermando in maniera ancor più perentoria la sua tesi: "Ma quann mai uaglioò o sapn tutt quant ca per esempio Via Arce se ne car i cas r'appuntament... ja mo vulit fa l'ingenuo?"
Tra imbarazzo e goliardia Alessio prova l'ultima replica..: "Ma io veramente non ne ero a conoscenza, ma se lo dite voi..." E infine la chiusura: "Ehhh stat a sent a me... se ne care, via Arce è piena! Piena! Ce stann chiu z****e ca cristiani".
"AIUTATECI"
TULLIO TREZZA