Verso una transizione energetica: focus su efficientamento e aiuti per i meno abbienti
Il governo italiano sta preparando una revisione complessiva delle agevolazioni fiscali per le ristrutturazioni edilizie, in vista della Manovra 2025. Verrà superato il sistema dei "bonus a pioggia" a favore di incentivi mirati, con un occhio di riguardo per le famiglie meno abbienti. Tra gli interventi privilegiati ci saranno l'installazione di cappotti termici, fotovoltaico e pompe di calore, in linea con la direttiva europea sulle "Case Green". Si punta a ridurre il consumo energetico del 16% entro il 2030 e a raggiungere la sostenibilità urbana.
Case e sgravi: gli obiettivi della Direttiva Case Green
Secondo la Direttiva Case Green entro l’anno 2030 gli Stati membri dell’Unione Europea dovranno decurtare i consumi energetici delle case del 16 percento. Tale percentuale dovrebbe salire a 22 punti percentuali entro il 2035. Da diverso tempo l’esecutivo chiede delle correzioni al piano. Il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha ribadito la necessità di risorse in quanto i costi per completare la transizione energetica per raggiungere la decarbonizzazione sono piuttosto elevati. Sulle case green il governo punta a chiedere all’UE di escludere dal patto di stabilità gli investimenti necessari per raggiungere l’efficienza energetica degli edifici oppure di provvedere alla creazione di un fondo UE.
Nuovi incentivi ai meno abbienti
Tra gli incentivi che potrebbero subire qualche modifica c’è quello riguardante gli infissi. Attualmente il credito di imposta varia tra il 50 percento ed il 65 percento, a seconda che si usufruisca del bonus mobili e dell’Ecobonus, ma in un recente futuro l’incentivo potrebbe essere unificato. Tra le altre ipotesi ci sarebbe quella di potenziare gli incentivi al 65 percento per i lavori che puntano a garantire l’incremento della classe energetica dell’edificio. Si pensi, ad esempio, al fotovoltaico, ai cappotti sulle facciate, alla ventilazione meccanica controllata e alle pompe di calore collegate ai pavimenti. Oltre agli incentivi potenziati, il pacchetto casa potrebbe prevedere interessanti sovvenzioni volte a consentire ai soggetti meno abbienti di eseguire gli interventi all’interno delle abitazioni. Per avere maggiori informazioni su importi massimi e aliquote sarà necessario attendere la disponibilità del Tesoro.