Certificato contestuale per mutuo: cos’è e come richiederlo

Il certificato contestuale per mutuo (o certificato cumulativo) è un documento che contiene tutti i dati anagrafici di un individuo: informazioni su nascita, matrimonio, residenza e stato di famiglia. Il certificato contestuale è, in sintesi, una sorta di raccolta di tutti i certificati anagrafici più importanti. Nella fase di istruttoria del finanziamento viene definito come certificato plurimo contestuale per mutuo. L’utilità principale di questo documento è la possibilità di raccogliere più documenti insieme. Il documento contestuale, infatti, è detto anche cumulativo perché attesta più condizioni contemporaneamente, contenendo informazioni riguardo a:

• stato civile;
• stato di famiglia per mutuo;
• luogo e data di nascita;
• residenza;
• cittadinanza.

Come richiederlo?

Il certificato cumulativo può essere richiesto presso l’ufficio dell’Anagrafe del Comune mostrando un documento di identità valido. Il certificato può essere emesso in carta semplice con esenzione dal bollo o senza. Il certificato contestuale in carta semplice prevede che si specifichi l’uso al quale è destinato e il motivo per cui si richiede l’esenzione dal bollo. La banca tendenzialmente richiede un certificato in bollo, ma in alcuni casi è possibile che l'istituto bancario richieda il documento in carta semplice.

Quali sono i vantaggi?

I principali vantaggi della richiesta di certificato contestuale di residenza e stato di famiglia per mutuo di un certificato contestuale sono:

• risparmio di denaro: per ogni marca da bollo da apporre su ogni singolo documento bisognerebbe spendere 16 euro;
• risparmio di tempo: visto che basta la richiesta del certificato contestuale, quindi un solo documento.