Certificato di destinazione urbanistica: cos'è e a cosa serve

Il Certificato di Destinazione Urbanistica (CDU) è un documento indispensabile in ambito immobiliare, specialmente per la vendita e l'acquisto di terreni. Serve a specificare la destinazione d'uso di un terreno, indicando se può essere edificato, agricolo, o destinato ad altre funzioni. Obbligatorio per i terreni superiori ai 5.000 metri quadri, è richiesto in molte fasi di compravendita. La validità del certificato è di un anno e il costo varia a seconda delle dimensioni del terreno e del Comune che lo rilascia. Il CDU è un documento rilasciato dal Comune che descrive l'inquadramento urbanistico del terreno. Esso contiene informazioni fondamentali come le destinazioni d'uso consentite, i vincoli ambientali, e le previsioni del piano regolatore. La richiesta del certificato è obbligatoria in caso di atti di compravendita, divisioni ereditarie, o trasferimenti immobiliari, per evitare situazioni in cui il terreno sia destinato a usi non permessi o abbia vincoli che potrebbero influire sul suo valore o utilizzo.

Quando è obbligatorio richiederlo?

Il CDU è obbligatorio quando si vende un terreno di superficie superiore ai 5.000 metri quadri. Se il terreno non raggiunge questa soglia, il certificato potrebbe non essere necessario, ma è sempre utile richiederlo per avere una visione chiara delle possibilità di utilizzo. Inoltre, è indispensabile in molte pratiche edilizie o in caso di divisioni patrimoniali, dove l’informazione sulle destinazioni urbanistiche è determinante.

Costo del CDU

Il costo per ottenere il CDU varia a seconda del Comune in cui si trova il terreno. Generalmente, si applica un diritto di segreteria che può oscillare da un minimo di poche decine di euro fino a superare i 100 euro, soprattutto se il certificato riguarda terreni estesi o se è richiesta una documentazione più dettagliata. Alcuni Comuni potrebbero prevedere agevolazioni in casi particolari, come le divisioni tra eredi o gli usi agricoli.

Durata del certificato

La durata del CDU è limitata a 12 mesi. Dopo questo periodo, se non viene utilizzato, è necessario richiedere un nuovo certificato per garantire che le informazioni urbanistiche siano ancora valide e aggiornate. Questa scadenza è cruciale, soprattutto nelle fasi di compravendita di immobili, poiché un CDU scaduto potrebbe invalidare l'atto di vendita o richiedere nuove verifiche prima della conclusione dell'affare.

Come richiederlo

Per richiedere il CDU, è necessario presentare una domanda scritta presso l’ufficio tecnico del Comune di competenza. Nella domanda, devono essere specificati i dati catastali del terreno e le eventuali particelle da includere nel certificato. Alcuni Comuni permettono la richiesta online tramite i propri portali dedicati ai servizi urbanistici, semplificando il processo per i cittadini e i professionisti del settore.