Decreto Salva-Casa 2024: le nuove modifiche e cosa cambia
Estesi i tempi per rimuovere gli abusi e chiarite le norme su porticati e tende da sole
Gli ultimi emendamenti al Decreto Salva-Casa 2024, approvati dalla Commissione Ambiente della Camera, consentono di procedere con lavori di riqualificazione anche in presenza di abusi edilizi. Se ci sono abusi nelle parti comuni del condominio, i lavori nei singoli appartamenti possono comunque andare avanti. Allo stesso modo, se l'abuso è in un singolo appartamento, è possibile effettuare lavori nelle parti comuni. Questo è quanto prevede l'emendamento approvato, che chiarisce la non rilevanza delle difformità ai fini della dimostrazione dello stato legittimo delle unità immobiliari e dell'edificio nel suo complesso. Ecco le principali novità:
1. Lavori di riqualificazione e abusi edilizi:
Gli emendamenti consentono di effettuare lavori di riqualificazione in condomini anche in presenza di abusi edilizi. Se gli abusi sono all'interno di un singolo appartamento, i lavori nelle parti comuni possono comunque proseguire.
2. Estensione dei tempi per la rimozione degli abusi:
Il tempo concesso per la rimozione degli abusi edilizi è stato esteso da 3 a 8 mesi, con la possibilità di ulteriori proroghe in casi specifici.
3. Norme su porticati e tende da sole:
Sono state chiarite le normative riguardanti i porticati e le tende da sole. Questi elementi non richiederanno più autorizzazioni specifiche, facilitando così gli interventi di abbellimento e miglioramento degli spazi esterni.
4. Ruolo delle Regioni:
Le Regioni avranno un ruolo significativo nella gestione dei cambi di destinazione d'uso degli immobili, offrendo maggiore flessibilità e adeguamento alle esigenze locali.
Il decreto introduce semplificazioni burocratiche e incentivi per favorire la riqualificazione energetica e l'efficienza degli edifici, promuovendo un approccio più sostenibile e rispettoso dell'ambiente. Queste modifiche mirano a rendere più agevoli gli interventi di riqualificazione e a semplificare le procedure amministrative, incentivando al contempo il rispetto delle norme e la regolarizzazione degli abusi edilizi.