Non tutte le donazioni sono uguali: possiamo distinguere tra donazione diretta e donazione indiretta. Vediamo nel dettaglio in cosa consistono.
Quando si tratta di trasferire un immobile a titolo gratuito, la donazione rappresenta una delle modalità più comuni e rilevanti dal punto di vista legale e fiscale. Tuttavia, non tutte le donazioni sono uguali: possiamo distinguere tra donazione diretta e donazione indiretta. Conoscere la differenza tra queste due tipologie è fondamentale per scegliere la soluzione più adatta alle proprie esigenze e per evitare problemi futuri. Vediamo nel dettaglio in cosa consistono.
La donazione diretta è l’atto con cui un soggetto (donante) trasferisce un bene immobile a un altro soggetto (donatario) senza ricevere nulla in cambio. Questo tipo di donazione deve necessariamente essere formalizzata tramite un atto pubblico davanti a un notaio, con la presenza di due testimoni.
Caratteristiche principali della donazione diretta:
Esempio pratico: un genitore dona un appartamento al figlio formalizzando l’atto davanti a un notaio. Questo costituisce una donazione diretta.
La donazione indiretta, invece, si verifica quando un soggetto trasferisce un immobile a un altro senza formalizzare un atto di donazione, ma attraverso un’altra operazione giuridica che produce lo stesso effetto economico.
Esempi di donazione indiretta:
In questi casi, non vi è un vero e proprio atto pubblico di donazione, ma la volontà di arricchire il beneficiario è evidente.
Aspetti principali della donazione indiretta: