Le differenze tra mandato ed incarico, mandato con o senza esclusiva
Chi si accinge a vendere o ad affittare casa sa che affidarsi ad un’agenzia immobiliare è in assoluto la migliore scelta perché un progetto così delicato e complesso deve essere seguito da un professionista del settore. Il mandato è un vero e proprio contratto attraverso il quale una parte, ovvero il venditore della casa, incarica un altro soggetto, l’agenzia immobiliare a effettuare specifiche azioni finalizzate alla conclusione della compravendita. L’agenzia immobiliare è rappresentata da una persona che supporta il proprietario dell’immobile durante l’intero processo di vendita.
Mandato di vendita e incarico di vendita: le differenze
Erroneamente il mandato immobiliare spesso viene confuso con l’incarico di vendita ma sono due contratti differenti:
Con l’incarico di vendita immobiliare il mediatore mette in relazione le parti (venditore e acquirente) per concludere la compravendita, senza però essere legato a nessuna delle due parti da rapporti di collaborazione, dipendenza o rappresentanza e quindi senza guardare agli interessi dell’una o dell’altra parte ma trovando un accordo tra le due. Nel caso del mandato a vendere invece l’attività del mandatario (agente o altra figura) è legato agli interessi specifici del mandante (proprietario dell’immobile).
Mandato immobiliare: differenza tra mandato con esclusiva e senza esclusiva
Nel mandato immobiliare con esclusiva il venditore si affida totalmente all’agenzia immobiliare usufruendo quindi dei suoi servizi. Dunque l’agenzia si occupa di tutte le fasi della compravendita, dalla pubblicizzazione della casa al coordinamento delle visite degli acquirenti. Nel mandato senza esclusiva invece il proprietario dell’immobile è libero di interfacciarsi con diverse agenzie. Queste inoltre potranno pubblicizzare la vendita della casa.