Nuove costruzioni e domanda in aumento trainano il settore: le città italiane seguono il trend positivo
Il mercato immobiliare italiano ha registrato una crescita significativa nel 2024, con un incremento medio dei prezzi delle abitazioni del 4,5%. Le nuove costruzioni hanno mostrato una performance ancora più marcata, segnando un aumento del 9,4% nel terzo trimestre.
Crescita regionale e nelle grandi città
L’aumento dei prezzi non è stato uniforme su tutto il territorio nazionale. Nel Nord-Est e nel Sud e Isole, i prezzi sono cresciuti del 3,7%, mentre nel Nord-Ovest e al Centro gli incrementi sono stati rispettivamente del 3,1% e del 2,5%. Le principali città hanno seguito questo trend positivo:
•Milano: +3,8% nel quarto trimestre, in calo rispetto al +7% del trimestre precedente.
•Roma: +3,5%, in diminuzione dal +4,4% del trimestre precedente.
•Torino: +2,5%, rispetto al +3,2% del trimestre precedente.
Confronto storico dei prezzi
Nonostante la crescita recente, i valori attuali delle abitazioni rimangono inferiori rispetto ai livelli del 2010. Questo suggerisce che, sebbene il mercato stia mostrando segnali di ripresa, c’è ancora spazio per ulteriori incrementi nei prossimi anni.
Implicazioni per acquirenti e investitori
L’aumento dei prezzi delle abitazioni, in particolare delle nuove costruzioni, indica una crescente domanda nel mercato immobiliare. Gli acquirenti dovrebbero essere consapevoli di queste tendenze e valutare attentamente le proprie scelte d’investimento, considerando sia le opportunità offerte dal mercato in crescita sia le sfide legate all’accessibilità economica delle abitazioni. Il 2024 ha segnato un anno di ripresa per il mercato immobiliare italiano, con aumenti significativi dei prezzi delle abitazioni, specialmente nel settore delle nuove costruzioni. Sarà interessante osservare come queste tendenze si evolveranno nel 2025 e quali strategie adotteranno acquirenti e investitori per adattarsi a questo scenario in evoluzione.